AUGURI A TUTTI !

Vi auguro di cuore di passare delle belle feste alla faccia della crisi !!!!

A chi vive di poco ,spero possa passare queste feste nell'abbondanza e nella serenità .
Tanto, lamentandosi non cambia niente ....ai politici e governanti auguro un colpo di acidità durante le abbuffate .

TANTI AUGURI DI BUONE FESTE A TUTTI GLI AMICI DEL FORUM POLLIANTICHI!

Auguri di un Buon natale a tutti.
Mangiamu,vivimu e duppu vidimu ( mangiamo, beviamo,festeggiamo e poi lo vedremo).

mi associo agli auguri soprattutto a quelli di mangiare e bere a volontà

fabrizio.altamore, 27/12/2013 17:39:

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mi associo agli auguri soprattutto a quelli di mangiare e bere a volontà

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Ciao Fabrizio,buon Natale anche a te.
Che ssi dice,lo so che con il tuo lavoro sei sempre impegnato mattina e pomeriggio, però ogni tanto fatti sentire, prenditi una pausa di riflessione e parlaci dei tuoi animali che ancora allevi.

si lo farò presto. anzi voglio venire nelle tue zone con alcuni amici appassionati di animali e passare una giornata in alegria a mangiare e bere genuino in qualche vecchia trattoria. a presto fabrizio

Ragazzi buon anno a tutti e speriamo che il 2014 sarà un anno migliore per tutti noi italiani tartassati dalle tasse, e che la buona politica faccia le cose giuste, con più lavoro, con la riforma elettorale, con l'approvazione della legge del reato della strada e sopratutto con più sicurezza per tutti i cittadini onesti che devono avere più garanzie dallo stato.

Sicuramente sarà migliore il 2014 ,non parlate a me di tasse perchè ho preferito chiudere la mia attività ,nella speranza che il settore edile
riparta ,purtroppo sono tempi duri per tutti ,e oggi è estremamente difficile portare a casa la pagnotta .
Auguro a tutti un buon inizio di anno liberi da pensieri e un buon rilassamento con gli animali che alleviamo .

Le nostre donne nissene sono brave nel cucinare e per fare i dolci,e nell'occasione di queste feste ne hanno fatte tantissime, come i famosi pignulati ed i testi di turchi con il miele,diverse torte sia rotonde che a forma di abete,i virciddati con all'interno dei fichi, i cassatini e tanti altri dolci con ricette siciliane.
Voi come ve la siete passata,vi siete abbuffati?

caro salvo e tutti gli amici di questo forum, io me la sono spassata a mangiare e bere, ma vedo che anche voi non scherzate. a proposito vedo tra tante cose buone un tortino di verdure che sicuramente avrà fatto tua moglie, che mi incuriosisce. com'è fatto? (2° e 4° foto della seconda fila)

fabrizio.altamore, 10/01/2014 20:17:

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caro salvo e tutti gli amici di questo forum, io me la sono spassata a mangiare e bere, ma vedo che anche voi non scherzate. a proposito vedo tra tante cose buone un tortino di verdure che sicuramente avrà fatto tua moglie, che mi incuriosisce. com'è fatto? (2° e 4° foto della seconda fila)

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E fatto con mazzarelle amare (senape selvatiche amare),carduna (cardi selvatici e domestici),finocchietti selvatici ed altre verdure,fritte con uova di Galline Siciliane nostrane.

Tantissimi auguri di buona Pasqua a tutti gli amici del Forum.
Manciamu,vivimu e duppu vidimu,con tante abbuffate e tanti dolcini specialmente le colombe di Pasqua con le uova delle nostre Galline nostrane..

mi associo agli auguri sperando di trascorrere queste feste in serenità e allegria.

Oggi tantissime persone abbiamo festeggiato il Ferragosto chi a mare, chi in montagna e chi in campagna.
Io in campagna, e quando il Ferragosto come tante altre feste si festeggiano in buona compagnia ed insieme ad amici e parenti seri è sinceri, con diverse abbuffate, vino buono e con tanti dolcini, cannoli, una bottiglia di spumante e con tante risate, queste cose fanno sempre piacere ha tutti.
Non servono grandi cose per il Ferragosto, si trascorre e si festeggia una giornata di festa in allegria e diversa dalle altre.

grazie ,spero che hai passato bene queste abbuffate ,io mi sono accontentato di quakche grigliata .

Benissimo,ed anche con diverse grigliate.

ciao a tutti, auguri di buona salute e come al solito auguri di trascorrere le festività in allegria mangiando bene e con un buon bicchiere di vino. a proposito di mangiar bene salvo è sempre un grande, con quelle foto che pubblichi mi fai venire l'acquolina in bocca. sono i dolci della tradizione delle zone di caltanissetta che mi ricordano quando ero bambino. mia nonna mi faceva i sfinciuna, i cannoli e dolci vari di ricotta (anche a ferragosto !!!!). ma non riconosco il piatto della prima foto, sembrano pomodori ripieni ma non capisco di cosa. dammi ricette e tue novità.
un caro saluto a tutti da fabrizio

Ma certamente, nelle nostre zone del Nisseno come in tantissimi altri posti della Sicilia, di tutte le altre regioni italiane e nel resto del Mondo, (oltre hai pasticcieri), anche le nostre donne sono bravissime di fare diversi tipi di dolci durante le feste.
Nelle occasioni delle feste si fanno i famosi pignulati e testi di turchi con il miele, il pane di spagna fatto con farina e diverse uova, la pasta di napoli inpastata con farina mandorle e uova, i cannoli siciliani di ricotta e crema, le torte e tantissimi altri dolciumi casarecci, che oltre a dare allegria e buon umore, sono pure una squisitezza.
Il piatto della prima foto è fatto:sotto pomodori tagliati a metà, riso cotto, olive e piccole zucchine tagliate e cotti.
Insomma, le nostre donne nissene ogni tanto e nell'occasione delle feste, se ne inventano sempre qualcosa di nuovo, per creare più piacevoli le feste.

Diversi anni fà,quando durante il mio lavoro sono stato in diversi altri posti d'Italia, ricordo che anche a Vicenza, come a Senigallia, Potenza, Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria ecc., (oltre che nei Bar e pasticcerie quando andavamo ha prenderci il caffè e fare la colazione), le donne del luogo facevano pure tantissimi e squisitissimi dolci con le loro ricette locali. Inoltre gli amici calabresi sono bravissimi/e nel fare conserve con prodotti locali, salsicce piccanti ed altri derivati dei maiali e dei cinghiali, e nel cucinare casareccio, e cosi' ogni tanto, andavamo ha mangiare in alcune trattorie locali della Sila, dell'Aspromonte, ed in tanti altri piccoli paesini di quei bellissimi luoghi pieni di tanta natura.
Insomma, paese che vai, usanze, ricette locali diverse,dolcini e tante altre cose buone che trovi.

Auguro a tutti gli amici un Buon Natale con tanta pace e serenità, speriamo che il nuovo anno sia migliore per tutti noi italiani figli di questa Madre Patria, senza più invasioni, che finisca questa crisi, che cancellino tutte queste inutili nuove tasse (di cui ne parlano in questi giorni), e che ci facciano vivere a tutti più tranquilli,... con più lavoro, specialmente a tutti quei poveri italiani che l'hanno perso e che siano riassunti, e che vi sia una nuova e buona politica.

i dolci della nostra tradizione siciliana sono il simbolo delle feste e l'augurio di pace e prosperità che si faceva e si fa attraverso il cibo
non perdiamo queste trazioni
un augurio a tutti voi di buone feste

Auguri a tutti anche da parte mia ,anche io spero che il natale sia passato con serenità da tutti gli iscritti e che sia un momento di riflessione in famiglia oggi siamo tutti indaffarati a portare un pezzo di pane casa e di arrangiarci al meglio ...buone feste!

Auguti a tutti gli amici del forum , per un sereno Natale e un ottimo anno nuovo

Giungano a tutti voi ed ai vostri familiari gli auguri per delle serene feste natalizie e per un felice anno nuovo. Giuseppe

Questa mattina,in diversi luoghi delle zone alte del teritorio del Nisseno si è presentata la prima neve, e cosi' abbiamo potuto osservare i terreni ed i tetti delle case parzialmente coperti di neve, nonchè pure delle brevi nevicate.
Una volta,le nostre nonne come tradizione ed aria di festa quando si presentava la prima neve usavano farcela assaggiare con un po di zucchero e cosi' abbiamo fatto questa mattina raccogliendone un po.
La neve con un cucchiaio di zucchero prima del caffè è stata gustosissima e nel frattempo abbiamo contitnuato la vecchia tradizione delle nostre nonne, che come tante altre non devono essere mai dimenticate.
Buone feste a tutti.

Auguri di buon anno a tutti voi ,che sia un anno ricco e bello per tutti

Buon anno nuovo a tutti gli amici del forum!

buona la neve con un pò di zucchero
è con questa tradizione semplice contadina, fatta di piccole cose essenziali della vita povera dei campi ma ricca di valori, salvo sempre ci ricorda che tutti noi dobbiamo amare la nostra terra
auguri a tutti voi
fabrizio

Nella giornata di capodanno vi è stata ancora neve,ed oltre hai tantissimi dolci, possiamo fare qualche altro assaggio di neve con lo zucchero, perchè domani la neve si scioglierà completamente.
Buone feste a tutti.

San Valentino, detto anche San Valentino da Terni o san Valentino da Interamna (Interamna Nahars, 176 circa – Roma, 14 febbraio 273), è stato un vescovo romano,martire.
Venerato come santo dalla Chiesa cattolica,da quella ortodossa e successivamente dalla Chiesa anglicana, è considerato patrono degli innamorati e protettore degli epilettici.
La più antica notizia di san Valentino è in Martyrologium Hieronymianum, un documento ufficiale della Chiesa dei secc. V-VI dove compare il suo nome e anniversario di morte. Ancora nel secolo VIII un altro documento, Passio Sancti Valentini, ci narra alcuni particolari del martirio: la tortura, la decapitazione notturna, la sepoltura a Terni ad opera dei discepoli Proculo, Efebo e Apollonio, il successivo martirio di questi e la loro sepoltura.
Nato in una famiglia patrizia,fu convertito al cristianesimo e consacrato vescovo di Terni nel 197, a soli 21 anni.
Nell'anno 270 Valentino si trovava a Roma, giunto su invito dell'oratore greco e latino Cratone, per predicare il Vangelo e convertire i pagani.
Invitato dall'imperatore Claudio II il Gotico a sospendere la celebrazione religiosa e ad abiurare la propria fede, rifiutò di farlo, tentando anzi di convertire l'imperatore al cristianesimo. Claudio II lo graziò dall'esecuzione capitale affidandolo a una nobile famiglia.
Valentino venne arrestato una seconda volta sotto Aureliano, succeduto a Claudio II. L'impero proseguiva nelle sue persecuzioni contro i cristiani e, poiché la popolarità di Valentino stava crescendo, i soldati romani lo catturarono e lo portarono fuori città lungo la via Flaminia per flagellarlo, temendo che la popolazione potesse insorgere in sua difesa. Fu decapitato il 14 febbraio 273, a 97 anni, per mano del soldato romano Furius Placidus, agli ordini dell'imperatore Aureliano.
È commemorato nel martirologio romano il 14 febbraio, giorno in cui veniva celebrata l'antica festa di Santa Febronia.
Reliquia di san Valentino nella chiesa di Santa Maria in Cosmedin a Roma.
Le sue spoglie furono sepolte sulla collina di Terni, al LXIII miglio della via Flaminia, nei pressi di una necropoli.
Sul luogo sorse nel IV secolo una basilica nella quale attualmente sono custodite, racchiuse in una teca, le reliquie del santo: pare che esse siano state portate nella città dai tre discepoli del filosofo Cratone, Apollonio, Efebo e Procuro, convertiti dal futuro santo, e che per questo motivo siano stati martirizzati.
Altre reliquie sono presenti anche nella cattedrale di Maria Assunta di Savona, nella chiesa medievale di San Valentino di Sadali in Sardegna, a Belvedere Marittimo in Calabria e nella chiesa matrice di Vico del Gargano dove viene venerato come protettore della città e degli agrumeti.
Altre reliquie sono custodite all'interno di un reliquiario a muro contenenti spoglie di diversi santi martiri nella chiesa di San Castrense nel comune di Monreale in provincia di Palermo.
In base ad altre fonti,altre reliquie di san Valentino si trovano a Ozieri, centro principale del Logudoro, a una cinquantina di chilometri da Sassari: le avrebbe portate, nel 1838, un frate benedettino nativo del luogo, che le avrebbe poi sepolte nella cinquecentesca chiesa dedicata ai santi Cosma e Damiano sul colle dei Cappuccini. Un vasetto con il sangue di san Valentino si troverebbe anche nella teca di vetro contenente il teschio di santa Giustina nella chiesa di San Martino a Torre d'Arese (PV).
Un'altra parte delle reliquie del santo sono situate in un piccolo paesino di montagna, Abriola, che si trova in provincia di Potenza, in Basilicata, dove il santo, prima di morire, fu mandato in esilio.
Ci sono reliquie di San Valentino anche a Dublino, presso la chiesa di Whitefriar, molto vicino al centro della cittá. Le reliquie si dice siano state donate da Papa Gregorio XVI al Carmelitano Irlandese John Spratt che le portó a Dublino nel 1836.
Miracoli del santo
San Valentino battezza santa Lucilla,opera eseguita nel 1575 da Jacopo Bassano, oggi al Museo civico di Bassano del Grappa.
Sono molte le leggende entrate a far parte della cultura popolare, su episodi riguardanti la vita di san Valentino:
Una di esse narra che Valentino, graziato ed "affidato" ad una nobile famiglia, compì il miracolo di ridare la vista alla figlia cieca del suo "carceriere": Valentino, quando stava per essere decapitato, teneramente legato alla giovane, la salutò con un messaggio d'addio che si chiudeva con le parole: « [...] dal tuo Valentino...».
Un'altra, di origine statunitense, narra come un giorno il vescovo, passeggiando, vide due giovani che stavano litigando ed andò loro incontro porgendo una rosa e invitandoli a tenerla unita nelle loro mani: i giovani si allontanarono riconciliati.
Un'altra versione di questa storia narra che il santo sia riuscito ad ispirare amore ai due giovani facendo volare intorno a loro numerose coppie di piccioni che si scambiavano dolci gesti d'affetto; da questo episodio si crede possa derivare anche la diffusione dell'espressione piccioncini.
La festa di san Valentino ricorre annualmente il 14 febbraio, ed oggi è conosciuta e festeggiata in tutto il mondo. È molto probabile che le sue origini affondino nel IV secolo, per sostituire la festa pagana dei Lupercalia.
Tale tradizione fu poi diffusa dai benedettini, primi custodi della basilica dedicata al santo in Terni, attraverso i loro monasteri prima in Italia e quindi in Francia ed in Inghilterra.
Molte tradizioni legate al santo sono riscontrabili nei paesi in cui egli è venerato come patrono.
Feste in Italia
La città di Terni invoca San Valentino come principale patrono. In provincia di Verona il paese di Bussolengo lo invoca come Santo patrono. Patrono del paese di Sadali (CA), considerato protettore dei matrimoni, San Valentino, la cui chiesa fu forse edificata da monaci bizantini, viene qui ricordato non a febbraio, ma ad ottobre e la festa sarda dura tre giorni. Il santo è anche patrono del paese lucano di Abriola (PZ) e di Vico del Gargano in provincia di Foggia. In provincia di Brescia il paese di Breno lo invoca come patrono ed è festeggiato a Cossirano, la frazione di Trenzano. È festeggiato inoltre a Quero in Provincia di Belluno: in un pendio annesso all'oratorio, dopo la messa, vengono fatte rotolare delle arance che i fedeli cercano di raccogliere prima che finiscano nel canale sottostante. Si onora come patrono anche nella cittadina che dal santo trae il proprio nome San Valentino Torio (SA) e durante i festeggiamenti c'è la sagra della purpetta e pastenaca (polpetta di carote). In provincia di Teramo il paese di Fano Adriano lo invoca come patrono, e dove fino agli anni '90 veniva festeggiato la prima settimana di settembre. È anche il patrono del paesino "Chiasiellis di Mortegliano" in provincia di Udine, è raffigurato da una statua di un prete molto giovane, e si festeggia la prima domenica dopo il 14 febbraio.Inoltre è patrono anche della città di Limana, un paese in provincia di Belluno dove ogni anno si festeggia con una festa in piazza.
Buon San Valentino a tutti/e e amiamoci sempre come Piccioncini.