00 11/02/2013 20:20
Nella scelta dei riproduttori ,il sentimentalismo è un difetto dell'allevatore ,i soggetti scartati si possono cedere ,e ripescarli se servono .
A me la consanguineità non ha dato grossi problemi ,scelgo soggetti che fanno più uova ,e scarto i deboli ,specie se hanno avuto da pulcini qualche sintomo di malattie ,non li utilizzo come riproduttori .
In quinta generazione in un gruppo ho scoperto che hanno i tarsi impiumati ,molti difetti latenti in consanguineità vengono fuori quando tocchi il limite .Forse è un male necessario .
[Modificato da cirasa72 11/02/2013 20:21]